giovedì 15 ottobre 2009

I fenicotteri rosa negli stagni di Cagliari


Anche i fenicotteri rosa si sono innamorati della Sardegna, tanto che agli inizi degli anni Novanta hanno iniziato a nidificare. Prima di questa data si limitavano a transitare sull'isola, prima di tornare a La Carmargue, nel sud della Francia.

Nel solo stagno del Molentargius, più di mille fenicotteri si sono fermati per riprodursi e nel giro di due anni la loro popolazione si è quadruplicata.

" Uccelli mai veduti, con le ali iridate, si sollevano dallo stagno, come sgorgassero dall'acqua, disegnando nel cielo una specie di arcobaleno: forse un miraggio".

Così li descrive Grazia Deledda attraverso gli occhi di Cosima. Presente in Europa, Africa e Asia, il Phoenicopterus Roseus, dalle lunghe ali eleganti, è un uccello di grande fascino. Vederlo praticamente in città, a Cagliari, è un'esperienza unica.

Piume bianche e rosa, con fiammate più intense di rosso vivo che si alternano nelle ali. Questi colori caratteristici iniziano però a presentarsi solo tra il terzo e il quarto anno di età. Prima, i giovani fenicotteri sono grigi e striati di bruno. La loro apertura alare si estende fino a 2 metri.

Uccelli longevi, in libertà vivono circa trent'anni, preferiscono le acque bassi degli stagni, meglio se salmastre,ma non disprezzano neppure quelle dolci. Mangiano crostacei, e alimenti ricchi carotenoidi, pigmenti di color rosso-arancio che pare dotino il fenicottero della sua particolare colorazione. Durante il periodo dell'accoppiamento, si può assistere a un loro rito piuttosto scenografico: una sorta di "parata nuziale" collettiva.

Ogni esemplare dopo aver reclinato il collo, fa roteare il capo varie volte, in perfetta sincronia con il resto del gruppo. Poi apre le ali per esibire il bel piumaggio, e chiude inclinando il collo in avanti, come una specie di inchino. Una vera e propria coreografia, i cui passi vengono apresi ed eseguiti da ogni componente del gruppo.


In Sardegna i luoghi maggiormente frequentati dai fenicotteri sono lo stagno di S.Gilla e lo stagno del Molentargius vicino al Poetto, che si estende lungo il golfo di cagliari fino alla città di Quartu Sant'Elena. Altro habitat naturale ideale per questi uccelli meravigliosi ed eleganti sono lo stagno di Notteri, a Villasimius e lo stagno di Cabras del quale vi parlerò più avanti riferendomi ad un'altro suo ospite "famoso". Dagli abitanti di questa zona i fenicotteri vengono definiti "genti arrubia" (gente rossa), un nome nobile, che connota umanamente un animale nobile.

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